Canali Minisiti ECM

Oms, il tumore all'utero è la prima forma di cancro a poter essere eliminata col vaccino

Oncologia Redazione DottNet | 10/01/2022 13:58

Nel 2020 questa malattia è stata diagnosticata a 604.000 donne nel mondo, più della metà delle quali (340.000) è morta

Anche se è possibile prevenirlo e curarlo il cancro al collo dell'utero è la seconda causa di morte tra le donne in età riproduttiva che si ammalano di tumore. Secondo i dati dell'Organizzazione mondiale della sanità nel 2020 questa malattia è stata diagnosticata a 604.000 donne nel mondo, più della metà delle quali (340.000) è morta. Quasi il 90% dei decessi nel 2018 si è verificato nei paesi a basso e medio reddito, a causa dell'accesso limitato ai servizi sanitari pubblici e della mancanza di screening e trattamento.  Si tratta dunque di una malattia, secondo l'Oms che come poche altre riflette le disuguaglianze globali ma anche '' della prima forma di cancro a poter essere eliminata''. Secondo l'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), organizzazione intergovernativa sotto l'egida dell'OMS, il cancro cervicale si può prevenire con la vaccinazione e lo screening per le lesioni precursori. Per eliminare il cancro cervicale come problema di salute pubblica, la strategia globale lanciata dall'Oms ha fissato l' obiettivo da raggiungere per tutti i paesi e cioè un tasso di incidenza inferiore a quattro casi per 100.

pubblicità

000 donne.  La strategia da adottare, secondo l'Organizzazione si basa su alcuni punti fermi a partire dalla vaccinazione contro il papillomavirus umano (HPV) del 90% delle ragazze prima dei 15 anni. Il secondo è quello di garantire che il 70% delle donne sia sottoposto a screening con un test ad alta prestazione prima dei 35 anni e poi di nuovo prima dei 45 anni. L'ultima raccomandazione è che il 90% delle donne con pre-cancro riceva un trattamento e il 90% delle donne con cancro invasivo riceva cure adeguate. Dunque l'OMS ha invitato tutti i paesi a impegnarsi per migliorare l'accesso alla vaccinazione HPV salvavita e ad espandere lo screening, il trattamento e le cure palliative entro il 2030 per arrivare ad eliminare il cancro cervicale nel mondo.

Commenti

I Correlati

Su Lancet i risultati del confronto tra siringa e patch per l'anti-morbillo e rosolia

Previsto nell’Istituto dei tumori di Napoli il reclutamento di 30 nuovi ricercatori under 40. Più della metà degli studi approvati presentati da donne

“Le prove indicano che prendere di mira JN.1 aiuterà a mantenere l’efficacia dei vaccini mentre la SARS-CoV-2 continua ad evolversi”

IEO, gene già coinvolto in un altro tumore, serve il test genetico

Ti potrebbero interessare

IEO, gene già coinvolto in un altro tumore, serve il test genetico

L'iniezione scudo a mRna utilizza la stessa tecnologia degli attuali vaccini Covid ed è in fase di test negli studi di Fase III della fase finale

Lo studio, pubblicato su JAMA Oncology, affronta un problema importante nel cancro alla prostata: come separare la forma a crescita lenta della malattia, che difficilmente causa danni, dal cancro più aggressivo

Un gruppo di scienziati ha ideato un sistema che sfrutta le citochine, facendo in modo che queste molecole si localizzino efficacemente all’interno delle neoplasie

Ultime News

I consigli degli ortopedici della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, SIOT e della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica, SITOP

I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro

Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”

Leccese: “Il sintomo più tipico della spondiloartrite assiale è la lombalgia più comunemente nota come mal di schiena”